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Sei un professionista? Ecco come organizzare lo smart working a casa

In questo articolo scopri come sfruttare al meglio lo spazio a casa tua per organizzare il tuo nuovo ufficio in smart working e scopri come arredare la tua postazione.

Come libero professionista sai quanto è importante fare le scelte giuste per essere produttivo. L’articolo che stai leggendo ti guida passo dopo passo nella creazione di una zona ufficio fra le mura di casa. Se questa è la tua necessità sei nel posto giusto.

Se sei un’impiegata o una segretaria incaricata di prendere informazioni per il tuo capo, sebbene le indicazioni di massima siano simili, ti consiglio di leggere quest’altro articolo: è più indicato a soddisfare le tue esigenze.

Se invece sei un imprenditore o se il tuo ruolo professionale ti mette nelle condizioni di gestire un’intera azienda da casa, cosa puoi fare per assicurarti dei buoni risultati? Innanzitutto partire dalla creazione di uno spazio di lavoro dedicato, che ti permetta di mantenere al massimo sia la concentrazione che la produttività. Ecco quindi l’articolo che offre le indicazioni perfette per l’imprenditore in smart working. Dunque, iniziamo…

 

Per mantenere alta la qualità delle tue prestazioni lavorative non puoi accontentarti di appoggiarti con il tuo computer in un qualsiasi luogo della casa o dove capita; l’ideale sarebbe procurarti tutto ciò che serve per creare un ambiente produttivo anche nella tua abitazione, a prescindere dallo spazio a tua disposizione.

1.     Identifica la stanza più adeguata ad ospitare la tua postazione. Ti servono luce, silenzio e magari un po’ di spazio per muoverti senza sentirti in gabbia.

2.     Scegli la scrivania più adatta alle tue esigenze. Valuta le dimensioni dell’ambiente che hai scelto e del modello che ti piace di più, tenendo in considerazione anche lo stile che caratterizza i tuoi arredi e gli accessori di cui hai bisogno per svolgere il lavoro, compresa la tecnologia che potrà agevolarti.

3.     Crea e utilizza un sistema di archiviazione. Il tipo di lavoro che svolgi influisce sulle dimensioni del mobile archivio; se non hai bisogno di conservare molti documenti, prendi almeno una cassettiera in cui riporli quando non li utilizzi. Una scrivania ordinata è la base per un lavoro efficace.

4.     Non trascurare l’importanza di una seduta ergonomica. Passerai molte ore alla scrivania, quindi investire in una poltroncina comoda e creata per preservare la tua salute è fondamentale: ti sentirai sempre al meglio e resterai produttivo più a lungo.

5.     Assicurati di procurare ai tuoi occhi abbastanza luminosità per lavorare senza sforzo. Disporre di abbondante luce naturale è l’ideale ma una buona illuminazione artificiale è comunque indispensabile: arriva sempre il periodo in cui le giornate si accorciano.

6.     Sii positivo. Lavorare in smart working ti permette di ottimizzare il tempo degli spostamenti, di mangiare a casa e di affrontare gli impegni con un ritmo più rilassato. Cogli quest’opportunità!

 

Smart working + famiglia

Non so che tipo di emozione evochi in te il concetto di smart working ma, se saprai metterlo nella giusta prospettiva, potrebbe rappresentare una svolta professionale che si concretizzerà in più risultati e più tempo libero.

 

All’inizio di quest’anno anche io ho dovuto familiarizzare con questo nuovo tipo di approccio al lavoro, ma non ci ho messo molto a rendermi conto che si trattava di una bella occasione per molti professionisti. Anche per me: la sensazione di mettere a rischio una parte dei miei clienti ha subito lasciato spazio all’entusiasmo per quelli nuovi che avrei acquisito. Non solo avrei continuato a rifornire aziende e grandi studi, ma avrei sostenuto anche piccole realtà e liberi professionisti nella trasformazione della propria routine. L’ho vista come una nuova opportunità per soddisfare la mia mission: aiutare i lavoratori di ogni settore a creare la propria postazione di lavoro in casa. Per non parlare di quanto ci siamo divertiti, insieme all’ufficio progettazione, a ideare nuovi prodotti che rispondessero a un diverso tipo di esigenza: conciliare spazio, armonia ed efficienza in un contesto casalingo.

 

Sei un libero professionista e lavori da casa? Lavorare in smart working è una grande opportunità se organizzi la postazione in maniera produttiva senza dimenticarti però che la casa deve rimanere un ambiente caldo e accogliente. Hai infatti l’occasione di migliorare le tue abitudini professionali, ma solo a condizione che tu provveda all’allestimento di una postazione di lavoro efficiente. Non puoi pensare di appoggiarti al tavolino del salotto o al tavolo da pranzo. Potevi accontentarti di una soluzione di fortuna in un momento di emergenza, ma ora devi fare di più per prenderti cura dei tuoi affari e del tuo benessere personale. Puoi lavorare “in prestito” per un giorno o due, ma per mantenere alta la qualità dei tuoi servizi, devi poter contare in ogni momento sulla tua lucidità. Prova a lavorare sul divano subito dopo pranzo e poi sappimi dire…

 

 

Anche il numero di giorni in cui lavori da casa influisce sulla scelta degli strumenti più adatti a soddisfare le tue esigenze. Se si tratta di un giorno o due a settimana, la soluzione ideale potrebbe essere una postazione mobile, costituita da una scrivania richiudibile che presenta il grande vantaggio di occupare lo stesso spazio di un’asse da stiro. La apri quando ti serve, la posizioni nell’ambiente in cui ti fa più comodo in quel momento – anche in terrazza o in giardino se ne possiedi uno e ti piace l’idea di lavorare all’aperto durante la bella stagione –, e poi la chiudi e la riponi a fine giornata. È perfetta per un’attività casalinga saltuaria e all’occorrenza può diventare un punto di appoggio aggiuntivo.

 

Se invece svolgi quasi tutto il lavoro da casa hai bisogno di una postazione più strutturata. È vero che una scrivania fissa occupa uno spazio maggiore ma è di certo più adatta alle esigenze di un professionista che deve avere sempre a disposizione ogni strumento necessario a fare un buon lavoro. D’altra parte la qualità dei servizi che offri ti qualifica presso i tuoi clienti: non puoi permetterti di essere poco efficiente o di perdere tempo.

 

Se temi di rovinare l’armonia estetica della tua casa non preoccuparti, quando deciderai di tornare in ufficio conserverai una postazione di lavoro di pregio che all’occorrenza sarà sempre pronta ad accoglierti, e che arricchirà il design della tua abitazione anche quando sarà inutilizzata.

 

Il giusto ambiente

 

 

Scegliere la stanza migliore in cui posizionare la tua scrivania è fondamentale. Certo, se opti per una soluzione pieghevole puoi sbizzarrirti scegliendo ogni volta uno spazio diverso in base alla situazione. I tuoi figli hanno invitato degli amici? Puoi lavorare nella tua stanza o in quella degli ospiti. È una bella giornata? Puoi andare in veranda. C’è poco sole? Spostati sotto la finestra per sfruttare al massimo la luce naturale. Se ti piace cambiare sarà un ulteriore valore aggiunto; se invece sei abitudinario individua la posizione che reputi più adatta e utilizza sempre quella.

 

In ogni caso, scegli un ambiente che ti permetta di lavorare in tranquillità. Aprire spesso la finestra per cambiare l’aria, ad esempio, è un’ottima abitudine ma se affacci sulla via principale della città è probabile che il rumore del traffico metta a dura prova la tua concentrazione. È possibile che la scelta più efficace per il tuo lavoro implichi il sacrificio di qualche piccola abitudine nella gestione degli ambienti, ma dovendo lavorare tutti i giorni per molte ore, il tuo sforzo verrà ripagato dal benessere personale che sentirai e dai risultati che otterrai.

 

La giusta scrivania

Per scegliere il modello di scrivania più funzionale alle tue esigenze hai bisogno di valutare un po’ di fattori in relazione tra loro: gli spazi a tua disposizione, la dimensione del piano di appoggio che ti piacerebbe avere e il genere di compiti che svolgi di solito. Devi trovare la dimensione giusta per te, per la tua professione e per la tua casa. Scegliere un modello molto ingombrante senza un reale motivo non sarebbe funzionale e stonerebbe nell’economia estetica della casa. Come sempre ci vuole equilibrio.

 

Ecco due possibilità che ti invito a mettere a confronto:

1- Utilizzare un ambiente di passaggio come una sala o un ampio disimpegno, impone la scelta di una scrivania non troppo ingombrante, che abbia un design pulito, semplice e adeguato a qualunque tipo di arredo. In genere ambienti come questi non hanno molto mobilio; può essere quindi una buona occasione per arricchire e caratterizzare uno spazio vuoto. Scrivany è una delle nuove nate in casa Linekit e risponde proprio a questa esigenza: dare un tocco prezioso all’ambiente senza risultare invadente. È adatta a qualsiasi stile per merito delle gambe in legno massello di faggio e del top in finitura cemento. Gli elementi accessori e tecnologici poi, integrano funzionalità ed estetica in un connubio perfetto.

 

2-    Happydesk invece è il modello ideale se desideri mantenere alta la produttività e il livello di benessere fisico allo stesso tempo. Com’è possibile? Semplice: Happydesk ti permette di continuare a lavorare perfino quando hai bisogno di sgranchirti le gambe: tu ti alzi e lei ti segue aumentando l’altezza del piano di lavoro. Così facendo non dovrai mai interrompere il lavoro nel bel mezzo di un flusso creativo; quando le gambe chiederanno un po’ di tregua – e prima o poi lo faranno – tu potrai accontentarle senza spezzare il ritmo. Ne beneficeranno anche la schiena e tutto l’apparato cardio-circolatorio. La dimensione del piano di lavoro e le finiture in cemento fanno di Happydesk la soluzione migliore per integrarsi nel tuo appartamento.

 

L’archiviazione razionale

Il tipo di lavoro che svolgi può richiedere l’utilizzo di una maggiore o minore quantità di documenti ma ti consiglio, in ogni caso, di prevedere uno spazio di archiviazione. Puoi scegliere un mobile grande, uno piccolo o addirittura una scrivania che abbia uno spazio per l’archiviazione già integrato nel suo design. Smartdesk rappresenta il modello ideale per chi vuole tenere tutto in ordine e non ha bisogno di grandi spazi per riporre il materiale cartaceo. Per non rischiare di smarrire documenti importanti, avere la possibilità di tenerli sotto chiave e a portata di mano è una grande comodità, oltre che un notevole risparmio di tempo. E se il tuo lavoro non prevede alcun tipo di documento? Ti basterà una cassettiera o una scrivania con un’alzata.

 

smart-desk

 

La sedia ergonomica

Che tu lavori in ufficio, a casa o altrove, utilizzare una seduta comoda e salutare è il modo migliore per prenderti cura di te e dei tuoi affari professionali. Come puoi essere sicuro di fare la scelta giusta? Optando per una poltrona ergonomica.

 

L’apparato cardio-circolatorio e quello muscolo-scheletrico hanno bisogno di muoversi spesso per mantenere una buona funzionalità, così come, quando il corpo è seduto, entrambi hanno bisogno di adottare una posizione funzionale e non stressante. Una sedia troppo alta o troppo bassa – in relazione al piano di appoggio che utilizzi – impone una postura incassata o tesa, in ogni caso malsana. Braccia e gambe dovrebbero disegnare un angolo retto quando siamo alla scrivania, e considerando che ogni persona ha un’altezza differente, per riuscire a ottenere questo risultato, la soluzione migliore è utilizzare una poltrona in grado di regolare l’altezza della seduta, dello schienale e dei braccioli. Iride, ad esempio, è proprio quella che potrebbe fare al caso tuo.

sedute

 

L’illuminazione

Non tutti gli ambienti possono garantire una buona illuminazione naturale ad ogni ora del giorno e in particolar modo durante i mesi invernali, perciò è necessario considerare anche la luce artificiale. Affinché sia efficace, l’illuminazione deve diffondersi a partire dall’alto e distribuirsi in maniera omogenea su tutta la stanza. Per assicurarti il miglior risultato possibile, puoi aggiungere anche un punto luce sulla scrivania. Per non affaticare troppo la vista lascia stare la luce fredda e privilegia invece quella neutra o calda (in genere 3500 o 4000 k). Inoltre è buona norma cercare di mantenere il giusto grado di umidità degli occhi, ossigenando spesso la stanza quando il riscaldamento è acceso e facendo brevi pause dal computer.

 

 

La positività è la formula vincente

Indirizzare la tua attenzione su ciò che desideri è il modo migliore per ottenerlo. Cerca ogni lato positivo di questa nuova situazione professionale e vedrai apparirne molti. È vero che forse non hai scelto tu questo cambiamento ma non è detto che questo non porti con sé innumerevoli vantaggi. Pensa anche solo al tempo che risparmierai non dovendo andare in ufficio e all’occasione di condividere molti più momenti con i tuoi cari.

 

Contattaci subito per progettare il tuo ufficio a casa: sapremo creare insieme la soluzione perfetta per le tue esigenze.